Vi è mai capitato di passeggiare lungo la
spiaggia, magari dopo una mareggiata, e, tra i tanti rifiuti
di plastica, imbattervi in un particolare pezzo di legno contorto,
schiarito e levigato dal mare?
La tentazione è quella di portarlo a casa perché
sembra una scultura… ma poi, arrivati a casa, non sappiamo più che
farne!
Heather Jansch, invece, sa benissimo come riutilizzarli. L’artista inglese, infatti, riesce ad assemblarli creando delle stupefacenti sculture di cavalli a grandezza naturale.
Opere sostenibili, eleganti, ispirate ai
suggestivi disegni di Leonardo da Vinci.
È stato per lei un lungo e faticoso percorso:
da ragazzina amava il disegno e i cavalli;
successivamente cominciò a dipingere ad olio proprio
il suo animale preferito.
Poi, improvvisamente, arrivò l’ispirazione!
Realizzare sculture con i legni portati dal mare (in inglese chiamati, con una sola
parola, driftwood).
Venne immediatamente notata dalla critica e
dal pubblico e
da più di dieci anni espone i suoi capolavori di riuso creativo in tutto il mondo.
tratto da “Marrai a Fura – sostenibilità e partecipazione”
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